OASIS REUNION – Noel rifiuta A LOT OF MONEY da Liam
I fratelli Gallagher si riuniranno mai?
Gli Oasis – OESAIS – no, quella è un’altra roba. Gli Oasis, pionieri della BritPop, band icona degli anni ’90, autori e interpreti delle più emozionanti melodie della storia della musica mondiale.
Figli della classe operaia di Manchester, segnati da un’infanzia difficile tra padre manesco e risse con i bulli del quartiere, i fratelli Gallagher hanno suonato insieme dal 1991 fino al 2009.
I due fratelli facevano spesso notizia per le tensioni che si generavano continuamente, specie durante i tour, piuttosto che per il loro scalare le classifiche.
Il culmine si ebbe la sera del 28 agosto del 2009, quando Liam Gallagher afferrò la Gibson rossa del fratello Noel, danneggiandola nel corso dell’ennesima lite, avvenuta nel backstage del festival parigino Rock en Seine. Goccia che fece traboccare il vaso e che portò al definitivo scioglimento degli Oasis. Lo strumento, dopo i danni subiti nel corso della zuffa che segnò la fine della band, fu poi riparato da Noel, maggiore dei fratelli Gallagher, dopo aver lasciato la band, il quale in seguito se ne è disfatto poiché gli ricordava troppo gli Oasis.
Proprio Noel Gallagher intervistato dal Daily Star, raccontò quanto successo al Rock En Seine, confessando che volavano insulti e urla quando Liam entrò nel suo camerino come una furia, lanciandogli oggetti addosso, e a un certo punto tornò con la chitarra brandendola come un’ascia. Noel spiega: “La agitava cercando di colpirmi e mi ha quasi distrutto la faccia, in fondo, avrebbe voluto che ci riuscisse perché ci sarebbero stati dei grandi titoli sui giornali, ma alla fine ho detto basta e me ne sono andato. Sono tornato in auto e mi sono detto che non poteva andare avanti così.”
Dopo lo scioglimento hanno continuato in maniera soddisfacente i loro percorsi artistici, ancora acclamati dalle folle, forse Liam un po’ di più, per il suo carisma, vero animale da palco, per quanto Noel è autore di pezzi che hanno fatto davvero storia e che mettono i brividi per le emozioni che suscitano, su tutte non posso non menzionare Don't Look Back in Anger.
Negli ultimi anni più volte si sono susseguite voci di un’imminente reunion, e nelle tante interviste, negli ultimi tempi, seppur con i suoi tipici e noti modi grezzi, Liam ha dato la sua disponibilità.
Veniamo ad oggi. A fine febbraio 2024, in occasione di un tour celebrativo per il 30esimo anniversario dall'uscita dell'album di debutto della band “Definitely Maybe”, Liam Gallagher ha dichiarato che suo fratello Noel ha rinunciato a “molti soldi” per la possibile reunion degli Oasis. Lo staff di Liam si era approcciato al management di Noel, avanzando una lauta offerta monetaria, ma sembra che il buon Noel sia rimasto fermo sulla decisione presa nel lontano 2009.
Ennesima illusione per i fan, che sognavano di rivedere nuovamente insieme sul palco i fratelli più cattivi della scena rock mondiale.
Ci fu anche un momento nel quale Liam aveva risposto a un utente che su X chiedeva circa una piccola possibilità che gli Oasis tornassero insieme, con un chiaro e inequivocabile “Sta accadendo”.
Questo episodio aveva spinto di fatto Noel Gallagher a sfidare il fratello minore a contattarlo se avesse avuto in mano qualche offerta concreta. Nelle punzecchiature a distanza nelle varie interviste radio e televisive, Noel senza giri di parole “Smettila di parlare sul fo***to internet e vediamo cos’hai da dire. Ha il mio numero, il numero del mio manager. Chiamaci.”
In un’ulteriore intervista, più provocatorio che conciliante: “Deve chiamarmi. Dovrà trovare qualcuno che mi chiami perché va avanti con questa storia da più di 10 fot***ti anni o quello che è. Non ne ha voglia e sa che nessuno dei due è particolarmente interessato a questa roba. So che non vuole, e io sono molto a mio agio in quello che faccio. Non me frega veramente un ca**o in ogni caso.”
E continua “Però continua a insistere su questa cosa e quindi dico - Ok, chiamaci- concludendo "Vediamo cosa hai da dire, ti sfido. Se ci stai guardando ora, ti sfido a chiamarmi.”
Come detto, Liam l’ha poi chiamato davvero. In un’intervista a MOJO magazine, Liam Gallagher ha detto che di fatto il suo team avrebbe fatto un’offerta al fratello, ma che Noel avrebbe rifiutato l’idea: “L’ho chiamato! Il mio team ha chiamato il management di Noel. Abbiamo fatto un’offerta per la storia degli Oasis, perché ce lo hanno offerto, ma nonostante questo ha detto di no. Si trattava di un grande tour, molti soldi. Lui ha rifiutato. Lo capisco, ha un divorzio in corso. Io farò il tour di Defintely Maybe e mi divertirò senza di lui.”
Quando MOJO gli ha chiesto se ci potessero essere delle reunion degli Oasis nel futuro, magari per festeggiare il 30esimo anniversario di “What’s the Story Morning Glory?”, Liam ha risposto: “Lo scopriremo solo vivendo. Succederà quando succederà, non dipende più da noi ormai. Io, però, adoro la nostalgia”.
Dopo tutti questi tira e molla, a ormai 15 anni di distanza dallo scioglimento, dubito fortemente che ci possa essere una vera reunion, penso che Noel sia stato onesto nell’affermare che nessuno dei due lo voglia veramente. A Liam forse, in fondo, non dispiacerebbe, ma non vorrei che questo continuo parlarne, sia solo una sorta di strategia per mantenere ancora viva l’attenzione su di loro, per quanto se si sono riuniti i Guns, gli Articolo, Le Vibrazioni, i Litfiba e tanti altri, scusatemi ho menzionato giusto i primi che mi sono venuti in mente, beh, c’è speranza anche per gli Oasis.
Francesco Favia
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